I Finalesi: La torre dei modenesi
- Modellato e colorato a mano
- 100% prodotto locale
- Pezzo unico
Informazioni
Piatto in ceramica diametro 23 cm, modellato a mano e cotto nel forno presso il nostro laboratorio. È un pezzo unico, nel caso fosse esaurito è disponibile su prenotazione. Uso ornamentale.
Dove trovarlo
È in vendita presso la Bottega Manigolde a Finale. Per spedizioni contattaci!
storia delle mappe
La Torre dei Modenesi (o Torre dell’Orologio ) fu eretta nel 1213 nel castrum Finalis con funzione di avvistamento e di difesa e venne incorporata nella cinta muraria a partire dal 1330.
Dal 1500, grazie a una situazione politica favorevole, le mura cittadine vennero smantellate e la torre perse la sua funzione difensiva, diventando di proprietà di alcune famiglie finalesi
che si susseguirono nel corso degli anni.
Solo nel 1526 vi fu incorporato l’orologio che per quasi 800 anni ha scandito le ore della cittadina di Finale Emilia, ma non solo. La campana della torre suonava anche per avvisare la popolazione durante le piene del fiume Panaro,che dalla metà del 1200 fino alla fine del 1800, attraversava il paese.L’allarme veniva dato anche in caso di incendi e per segnalare il coprifuoco.
Tornò in mano agli Este che, nel 1576,la cedettero al comune di Finale Emilia.
Con l’interramento del fiume Panaro alla fine dell’ottocento, la torre perse la sua funzione di vedetta ma, grazie alla presenza dell’orologio fu oggetto di continue manutenzioni e fu dichiarata monumento nazionale.
Ha retto piuttosto bene il colpo di una granata durante la seconda Guerra Mondiale (a seguito del quale fu necessario un restauro nel 1949) e un incendio del 1962, ma non le terribili scosse del terremoto che nel 2012 ha sconvolto la cittadina di Finale Emilia.
La scossa del 20 maggio ha danneggiato la parte sommitale; l’immagine della torre tagliata a metà ha fatto il giro del mondo, divenendo, nostro malgrado,il simbolo del terremoto in Emilia.Nel pomeriggio dello stesso infausto giorno la torre capitola, crollando definitivamente.
Il 7 ottobre 2012 viene inaugurata una torre temporanea in struttura metallica,nella quale è stata ricollocata l’antica campana;l’opera è stata donata dall’associazione “XBea” di Santhià (VC) e il presidente Mauro Pedon, per tale donazione, è stato insignito nel 2015
della cittadinanza onoraria della città di fianle Emilia.